Una domenica speciale da Agape, ristorante a Sant’Agata de’ Goti

di Lella Preziosi

Una domenica di sole in pieno inverno, dopo un periodo di chiusure e ansie per il virus che ancora non abbandona le nostre vite, sentiamo l’esigenza di evadere.

Senza allontanarci troppo troviamo un luogo tranquillo, elegante e accogliente: Agape, ristorante a Palazzo Viscardi Sant’Agate de’ Goti, in provincia di Benevento, restando nel bellissimo Sannio che ad ogni angolo racconta bellezza e storia da raccontare.

Sant’Agata de’ Goti ci accoglie con le sue strade di pietra lucida e bianca, abbracciata dal panorama mozza fiato del belvedere e, ammantata da un sole quasi primaverile che ci dà il benvenuto, come fosse un sorriso benevolo si riflette sulla maestosa facciata dell’antico castello ducale.

Tra i vicoli passeggiano turisti curiosi in cerca di trattorie e pasticcerie tutte da scoprire.

Noi abbiamo già scelto! Appena inoltrati nel centro storico troviamo la porta a vetri del ristorante Agape dello chef Gabriele Piscitelli e di sua sorella, sommelier Alma-Ais, Gianna Piscitelli.

Come gli stessi proprietari ci raccontano, il loro è un progetto fondato sulla bellezza dei sapori e dell’arte a tutto tondo.

Con una storia familiare, fatta di tradizione, il papà grande Cavaliere della cucina, fin da piccini coltivano l’amore per la loro terra, poi, gli studi e le esperienze con altri grandi protagonisti del mondo gastronomico, danno il via alla loro realizzazione.

Agape è un progetto che va oltre l’aspetto culinario, diventa un vero viaggio sensoriale nella bellezza dei sapori, accanto ai profumi riprodotti nei piatti e ritrovati nei gusti dei vini proposti.

Senza mai esagerare, le attenzioni costanti di Gianna e la cura minuziosa di Gabriele ci guidano lungo la strada piacevole e rilassante dei racconti che ogni piatto propone.

L’arredo etnico e il gusto dei quadri, che abbelliscono la location, danno il giusto tocco d’insieme donando, nella semplice eleganza, la raffinatezza adatta alla degustazione proposta.

Dulcis in fundo i dessert della pastry chef Monica lasciano al palato il desiderio di ritornare.

da sinistra lo Chef Gabriele Piscitelli, la sommelier Gianna Piscitelli e Fabrizio Iannotta