Quando la musica realizza un sogno: Max Gazzè e l’Orchestra Filarmonica di Benevento

Al Teatro Romano di Benevento per la chiusura del BCT 2020, la musica ha sicuramente fatto il suo lavoro: far vivere ai presenti un momento di grande spettacolo. In scena Max Gazzé saluta il pubblico elogiando il luogo che lo ospita e presenta subito i suoi storici amici di viaggio, la straordinaria band: Clemente Ferrari pianoforte e sintetizzatori, Davide Aru – chitarre, Max Dedo – trombone-flicorno e chitarra acustica, Cristiano Micalizzi – batteria. Il viaggio sonoro prende il via  con “Vento d’estate” e “I tuoi maledettissimi impegni” . Si susseguono i brani tra gli applausi e la grande partecipazione del pubblico, “La cosa più importante”, “Gli anni senza un Dio”,”Il solito sesso”, “La favola di Adamo ed Eva”, “Cara Valentina”. Poi, il famoso brano scritto con Nicolò Fabi e Daniele Silvestri “L’Amore non esiste”. L’ironia, che non manca mai nelle canzoni del cantautore, si rivela dal palco l’arma vincente per allacciare con gli spettatori un legame coinvolgente. Non si può non partecipare al ritmo che incalza la platea. Si applaude, si canta, ci si ritrova in un’altra dimensione, dove “La musica può fare” sicuramente salvare, salvare dalla paura e per pochi minuti non pensare ma vivere leggeri, cantare. Dopo sessanta minuti di concerto Max Gazzè torna in scena con l’Orchestra Filarmonica di Benevento che insieme al cantautore conversa e crea un connubio emozionante. Il tempo scorre con “La vita com’è”, “Mentre dormi”, La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”, “Ti sembra normale”, “Mille volte ancora”. Sono passate più di due ore, eppure il pubblico vorrebbe ancora la musica! Il BCT conclude alla grande la sua quarta edizione, come la stessa organizzazione scrive: “Otto serate, 20 ospiti, 3 anteprime Sky, oltre 5000 spettatori, 60 mila le visualizzazioni su facebook e altrettante sul sito del BCT.”  Un grande applauso va sicuramente a tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione degli eventi, in particolare al diretto Antonio Frascadore che, in  pochi anni, è riuscito ad affermare il BCT come uno tra i più importanti appuntamenti in Italia.